Andrea Drigani con un passo del Vangelo di San Giovanni ed una storia del papato predispone all’attesa del 267° successore di San Pietro. Gianni Cioli presenta alcune osservazioni, emerse da diversi articoli di giornali, riviste e trasmissioni radiofoniche, sulla cosiddetta «confraternita dei tecnomistici». Francesco Vermigli svolge alcune considerazioni sulla costante affermazione di Papa Francesco sulla priorità della catechesi nell’azione pastorale. Giovanni Campanella relaziona sull’opera di annuncio del Vangelo e di carità cristiana delle comunità cattoliche nel Kazakistan. Filippo Meli in quest’anno Giubilare della speranza illustra lo studio di Giacomo Mininni sulla filosofia della storia di Giorgio La Pira. Alessandro Clemenzia annota sugli interventi di Papa Francesco riguardanti la sinodalità ed il primato dell’evangelizzazione. Stefano Liccioli invita alla lettura del libro di Sabina Moser per un confronto tra San Francesco d’Assisi e Simone Weil. Francesco Romano rammenta le decisioni del Concilio Tridentino contro le monacazioni forzate per la tutela della libertà delle donne e il proficuo svolgimento della vita monastica. Giovanni Pallanti rileva che la grande partecipazione alle esequie di Papa Francesco è la conseguenza della sua lezione al mondo di un Vangelo vissuto e non solo proclamato. Antonio Lovascio dal libro di Giovanni Momigli sviluppa alcune riflessioni sulla «buona politica» nel solco della tradizione sociale cattolica. Carlo Parenti si sofferma sul drammatico rapporto tra le attività belliche e l’inquinamento ambientale. Leonardo Salutati richiama l’attenzione sulle complesse questioni religiose e sociali che il nuovo Papa sarà chiamato ad affrontare. Stefano Tarocchi evidenzia, alla luce dei Vangeli, che la beatitudine di crede senza aver visto deve fondarsi sulle Scritture ed il suo adempimento. Nella rubrica «Coscienza universitaria» si medita sull’ultimo Messaggio «Urbi et orbi» di Papa Francesco.