Jacques Hamel: un prete-martire.

328 500 Giovanni Pallanti
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192608155-0961e9ea-6c19-432d-bd35-1342a6108862di Giovanni Pallanti Padre Jacques Hamel è stato ucciso in una Chiesa di un piccolo paese vicino a Rouen, in Francia, il 26 luglio 2016. Padre Hamel era un Sacerdote che ha vissuto la sua lunga vita nella stessa regione. Praticamente non ha mai lasciato la Francia se non per un viaggio in Terra Santa. Uomo mite, legatissimo alla mamma, dopo un’adolescenza solitaria entrò in Seminario per farsi prete. Padre Jacques Hamel era nato nel 1930 a Darnétal nel dipartimento della Senna Marittima, in Normandia. Prima di essere ordinato Sacerdote nella Cattedrale di Rouen il 30 giugno 1958 fu chiamato nei ranghi dell’esercito francese e inviato in Algeria dove infuriava la guerra civile. Come succedeva a tutti i seminaristi richiamati alle armi Hamel poteva diventare ufficiale o sottufficiale. Rifiutò ogni grado e rimase soldato semplice e disse ai suoi superiori che rifiutava di essere ufficiale perché non voleva dare l’ordine a degli uomini di uccidere altri uomini. Divenne autiere (autista di veicoli leggeri), “un giorno – scrive il suo biografo, Jan De Volder – mentre attraversavano un’oasi, il mezzo su cui viaggiava con altri militari venne attaccato con delle mitragliatrici dagli algerini. I soldati della sua jeep morirono tutti. Così come quelli di un’altra jeep al seguito. Si salvò solo lui“. Per tanto tempo Padre Hamel ricordando quei fatti si domandava “perché proprio io mi sono salvato?” Diventato Prete, come già ricordato nel 1958 ha sempre svolto la sua attività pastorale nella sua regione di nascita. La sua riservatezza e la sua puntigliosità nell’esercizio del Ministero Sacerdotale erano proverbiali. Quando morì sua madre ci mise molto tempo ad elaborare il lutto. Con la sua mamma si sentiva forte anche nella solitudine dell’essere Prete, in una Francia sempre più scristianizzata. Il 26 luglio del 2016 è stato ucciso sull’altare della sua Chiesa mentre diceva la Messa. E’ morto, come ha detto Papa Francesco, da martire. Per la precisione durante la Messa di Suffragio, detta nella Cappella di Santa Marta in Vaticano, il Santo Padre ha specificato:” E’ un martire! E i martiri sono beati“. La storia di Padre Hamel è emblematica di quanto può succedere in una vita di fede. Scampato alla morte in guerra, questo Prete viene ucciso ad 86 anni in “odium Fidei” da due terroristi islamici, diventando un simbolo di sacrificio e di amore per tutta l’Europa cristiana e per l’intera umanità. Alla figura di questo Prete, Jan De Volder ha dedicato un bel libro edito da “San Paolo”, intitolato “MARTIRE Vita e Morte di Padre Jacques Hamel“, con la prefazione di Andrea Riccardi (pag. 141, € 9,90).

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Giovanni Pallanti

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